Bene! La curiosità è fondamentale (ti aspettavi un’ovvietà del genere, vero? Ma non è sempre così, quando la curiosità ti mette in pericolo, evitala!), immagino quindi che la prima cosa che ti è venuta in mente sia stata “Chi è Alice? Che è ‘sta roba?”.
Eh… Alice non è la ragazza che gestisce questo sito e neanche quella dietro il progetto, quindi non aspettarti i suoi racconti di vita, di amori e cuori spezzati… anche se il progetto si propone proprio di supportare e diffondere racconti di vita, amori (e cuori spezzati, forse)… cioè, le storie!
Non ci conosciamo ancora, quindi non so se la definizione di curioso/curiosa ti calzi a pennello e scacci via quella di scrittore/scrittrice. Potrei dire che se sei in questa pagina significa che non scrivi e non aspiri a farlo (sennò avresti scelto una delle altre voci), ma è anche vero, che se aspiri a scrivere, non avrai resistito a dare una sbirciata anche qui (esistono autori che non sono curiosi?).
A ogni modo, faremo finta che tu sia davvero la persona curiosa che sostieni di essere.
Il progetto Librati con Alice, tratta di scrittura, intesa proprio come “scrittura creativa”, anche se quest’etichetta non rende giustizia alle sue ambizioni. Diciamo che si parla della scrittura dal punto di vista degli autori e aspiranti tali. Ovviamente questo significa anche che ci sono di mezzo i libri, e dato che gli autori solitamente li scrivono per farli leggere, la cosa potrebbe riguardare anche te.
Librati con Alice è prima di tutto una community di scrittori e aspiranti tali che pubblicano le loro opere da soli (ma sono benvenuti anche gli autori sotto case editrici). Lo scopo del progetto è creare un legame con gli altri, imparare da chi ne sa di più e aiutare chi ne sa di meno.
Tutto questo, toccando argomenti come la narrazione, lo stile, la trama, le idee. Oppure cose più pratiche come il marketing, per studiare strategie che facciano notare il libro dai lettori giusti. Oppure ancora organizzando incontri virtuali per parlare dei progetti, preparare la rivista gratuita con i racconti della community, i concorsi, gli eventi dal vivo.
Poi, in secondo luogo, Librati con Alice è anche un progetto per fornire servizi agli autori che ne hanno bisogno.
Puoi vederlo come una specie di gruppo che unisce le forze per affrontare le difficoltà che comporta il percorso della scrittura e della successiva pubblicazione. Difficoltà che non sono solo pratiche, ma anche psicologiche.
Eh, già. La scrittura è sacrificio e dedizione, e la creatività è un’espressione della voglia e del bisogno di comunicare con gli altri. Non è facile fare tutto da soli, anche se la scrittura in sé è un atto solitario, quando si esce dalla bolla e si torna alla realtà, esiste la necessità di circondarsi da chi può capire e ascoltare cosa abbiamo vissuto lì dentro. È un bene se chi ci circonda è disposto a sopportare gli sproloqui di chi vorrebbe parlare in continuazione di queste cose, ma è anche vero che non si possono tartassare così le persone. La passione, se non ci accomuna con l'altra persona, va condivisa con parsimonia (per questo cerchiamo sempre dei fanatici con le nostre stesse pulsioni, no?).
La scrittura, come tutte le passioni, è un’ossessione (buona) che coinvolge l’autore e lo sprona a riversare gli stimoli che riceve in ciò che sta scrivendo.
Mi rendo conto che visto da fuori possa apparire come un mondo a parte e sinceramente non sono in grado di dire se accada la stessa identica cosa con tutte le passioni, ma credo che funzioni più o meno così.
Comunque, immagina lo scrittore appassionato in questo modo: ha una doppia vita, quella di tutti i giorni, fatta di cose belle e brutte, della routine, del lavoro, dei sentimenti, mentre l’altra è quella con cose belle e brutte, con la routine, il lavoro e i sentimenti, però che si è scelto lui. Cioè quelli del mondo di cui scrive, che controlla direttamente.
Ora probabilmente ti sarà sfiorata l’idea che gli scrittori possano essere dei disagiati. Forse lo sono, ma è lo stesso disagio che provano tutti, c’è chi sta bene e chi sta male, chi la vive in modo viscerale e chi più tranquillo, ma certamente chi scrive solitamente lo fa perché deve dare sfogo alla sua capacità di vedere le cose in modo diverso, aprendosi al bisogno di svelare agli altri questa sua capacità e comunicare come gli appaiono queste cose. Capacità che non è una prerogativa innata degli scrittori, ma una cosa che si acquisisce col tempo. Chiunque inizi a scrivere in modo serio si renderà conto che la realtà può essere diversa da come lo è sempre stata.
E tu? Forse se sei qui è perché senti il bisogno di avvicinarti alla scrittura? Stai cercando altri che hanno lo stesso tuo impulso?
Se è così, il progetto Librati con Alice potrebbe fare al caso tuo. Prima però dai un’occhiata a Tutto ciò che devi fare per scrivere e pubblicare un romanzo, è una piccola raccolta di articoli che può darti un’idea di quanto possa essere impegnativa la strada dell’autore. Dopodiché se non scapperai a gambe levate, guarda anche come funziona la nostra community e se hai voglia, candidati.
A presto… curiosone/a!
PS: Se la tua curiosità è oltre ogni limite e vuoi sbirciare ancora, ecco altre cose che potrebbero interessarti:
Alla prossima… jaa na.